Che cammino entusiasmante! Nella mia intervista ad Urano ho fatto tante scoperte e non vedo l’ora di sapere che accadrà alla Porta dell’Acquario. Sarà un confronto appassionante come i precedenti? Urano qui è a suo agio, è a casa sua.
L’Acquario è il suo figlio prediletto, e gli ha offerto situazioni interessanti e cambiamenti importanti e vantaggiosi negli anni precedenti in cui ha indossato i panni dell’Ariete.
Ma ora che è in Toro? Si dice che Toro stabilità e Acquario cambiamenti continui non vadano d’accordo. Eppure, si attirano irresistibilmente, perché il futuro ha bisogno del passato, l’ideale del realismo, la trasformazione di una base concreta. Mister! Esclama l’Acquario non appena vede Urano, regalandogli un sorrisone da pubblicità sbianca denti.
Urano non risponde ma gli brillano gli occhi. Amico mio, dice il pianeta, nei prossimi anni, non appena sbarcherò in Toro, ti metterò alla prova.
Ti ruberò qualche certezza, non ti farò sentire il terreno sotto i piedi, sarò un terremoto in famiglia e con le tue radici e con tutto quello in cui ora credi.
L’Acquario guarda perplesso: e perché? “Perché… perché la vita va ad alti e bassi? Perché ora ci premia e ora ci fa soffrire? Non c’è un perché, amico mio, o ce ne sono tanti.
Quello che voglio da te è che impari ad essere più costante, concreto, a tenere in piedi per terra anche quando gli avvenimenti ti faranno sentire come se non ci fosse più una terra. Solo tu, amico mio, come Peter Pan sai volare, ma ora voglio che tu impari a camminare.
Sulle tue gambe, buttando via tutte le tue certezze. L’Acquario sorride: “Ah, una sfida! Bisogna cambiare tutto! Bene, quando inizia? Non vedo l’ora!”. Urano sorride e pensa: ecco perché è il mio preferito!